Via libera del Consiglio alla direttiva copyright

A seguito del voto favorevole da parte della seduta plenaria del Parlamento Europeo lo scorso 26 marzo, ieri la direttiva UE di riforma del copyright ha ricevuto il via libera definitivo del Consiglio. Come da previsioni, la riforma è stata approvata nonostante il voto contrario di Italia, Svezia, Finlandia, Polonia, Olanda e Lussemburgo. La nuova legge verrà ora pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, dopodiché gli stati membri avranno 24 mesi per il recepimento. Confermati quindi definitivamente i controversi articoli 15 e 17 della direttiva. L'art. 15 (ex articolo 11) prevede la possibilità per gli editori di ricevere una remunerazione per l'utilizzo dei propri contenuti da parte delle grandi piattaforme online (Google su tutte). L'art. 17 (ex art. 13) introduce una responsabilità a carico delle medesime piattaforme (che abbiano un fatturato superiore a 10 mln di Euro e più di tre anni di attività alle spalle) per la pubblicazione da parte di terzi non autorizzati di contenuti protetti da copyright.


04/16/2019 | Diritto d'autore