Un verdetto che porta una "guerra dei brevetti" finalmente nelle sue fasi finali

Lo scorso venerdì, dopo deliberazioni durate quasi cinque giorni, la giuria del Tribunale distrettuale federale di San Jose, California, è giunta alla conclusione che Samsung Electronics dovrebbe pagare $ 539 milioni a Apple per aver copiato diverse funzioni brevettate da Apple per i suoi smartphone. Al centro di questa controversia vi sono tre brevetti sul design e due brevetti sulle utility riguardanti i dispositivi mobili (iPhone e iPad) che risulta siano stati violati e sfruttati da Samsung per i suoi propri smartphone. I principali rivali al mondo nel settore degli smartphone sono in causa dal 2011, quando Apple ha intentato una causa sostenendo che gli smartphone e i tablet di Samsung erano copiati dai suoi prodotti. Secondo la legge statunitense, infrangere un brevetto riguardante il design costringe l'azienda colpevole a pagare tutti i profitti realizzati con il prodotto copiato. Già nel 2012, Samsung era stata ritenuta responsabile, ma indugiava un disaccordo sull'importo da pagare, tale disaccordo ha portato a un nuovo processo. In precedenza, Samsung aveva pagato $ 399 milioni ad Apple per risarcire la violazione relativa ad alcuni dei brevetti in questione. Se l’attuale verdetto verrà mantenuto in sede di appello, verranno richiesti a Samsung ancora circa $ 140 milioni. Apple afferma di essere soddisfatta. Infatti, per la società, non si tratta solo di una questione di denaro ma di principio. Non è ancora chiaro se Samsung deciderà di presentare un ricorso. Tuttavia, tutte le opzioni saranno attentamente considerate al fine di contestare il verdetto. Infatti, negli ultimi anni, Samsung ha deciso di rispondere alle accuse, avviando diverse cause contro Apple in Asia, in Europa e negli Stati Uniti. La "guerra dei brevetti" non può ancora dirsi terminata.


05/30/2018 | Concorrenza sleale