Tutela dei prodotti di design industriale: moratoria portata da 5 anni a 13

La moratoria alla tutela dei prodotti del design industriale è stata portata da 5 anni a 13 (fino al 2014). L’art. 239 del Codice della Proprietà industriale (d.lgs. 13 agosto 2010 n. 131), relativo alla protezione di diritto d’autore concessa all’industrial design, è stato difatti modificato dall’art. 22-bis del d.l. Milleproroghe n. 216/2011 approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato e passato in aula al Senato il 15 febbraio scorso. Entro il prossimo 20 febbraio il provvedimento ritornerà alla Camera per il voto definitivo. Come noto, la vicenda vede contrapposti da un lato i titolari dei diritti d’autore sui grandi classici del design e dall’altro alcuni produttori di copie di classic design. In particolare, in conseguenza della modifica apportata all’art. 239, coloro che avevano fabbricato o commercializzato, nei dodici mesi anteriori al 19 aprile 2001, prodotti realizzati in conformità con le opere del disegno industriale allora in pubblico dominio, non rispondono della violazione del diritto d’autore compiuta proseguendo questa attività anche dopo tale data, limitatamente ai prodotti da essi fabbricati o acquistati prima del 19 aprile 2001 e a quelli fabbricati nei tredici anni successivi a tale data - anziché nei cinque anni, come nella versione dell’articolo attualmente in vigore - e purché detta attività si sia mantenuta nei limiti anche quantitativi del preuso. Come prevedibile, tale modifica ha suscitato durissime reazioni da parte delle maggiori associazioni di categoria dei titolari dei diritti d’autore sui grandi classici, le quali hanno “minacciato” di denunciare lo Stato italiano alla Commissione europea per l’istruzione di una procedura per infrazione.


02/17/2012 | Diritto d'autore