TUTOR AUTOSTRADALI: BREVETTO COPIATO

TUTOR AUTOSTRADALI: BREVETTO COPIATO I Tutor esistenti sulla rete autostradale devono essere rimossi e distrutti da Autostrade per l’Italia: così ha deciso la Corte d’Appello di Roma, sezione specializzata delle imprese, con sentenza n. 2275 del 10 aprile 2018 riformando la sentenza di primo grado. Il brevetto è stato copiato, Autostrade per l’Italia è in contraffazione. Per i Magistrati, l’inventore del sistema che rileva la velocità media dei veicoli (installato da Autostrade per l’Italia sulla rete da essa gestita) è la Craft , una piccola azienda di Greve in Chianti. Oltre a rimuovere e distruggere i Tutor, Autostrade per l’Italia deve, tra l’altro, corrispondere una penale pari ad Euro cinquecento al giorno, per ogni giorno di ritardo. Autostrade per l’Italia ha subito replicato che la sentenza verrà impugnata presso la Corte di Cassazione e che i tutor non verranno rimossi ma saranno sostituiti, entro tre settimane, con un sistema diverso. Autostrade per l'Italia ha deciso di corrispondere 500 euro al giorno, fino alla sostituzione dei Tutor, per evitare che vengano annullati i benefici prodotti dagli stessi: hanno ridotto notevolmente le morti sulla rete autostradale. I tutor resteranno attivi nonostante la sentenza.


04/16/2018 | Generale - Info