Con un blitz portato a termine nei pressi dell’Aereoporto Marco Polo, il 16.12.09 la Guardia di Finanza ha portato alla luce un nuovo ramo del mercato della contraffazione cinese: quello dei rasoi da barba. Oltre 14mila le lamette sequestrate, tutte recanti illecitamente il marchio Gillette. Il percorso che avrebbe dovuto seguire il carico sarebbe stato prima lo stoccaggio a Napoli e successivamente la distribuzione nel Milanese. Si tratta dell’ennesimo esempio dell’importanza di utilizzare strumenti come la Sorveglianza Doganale per tutelare i propri prodotti e i propri marchi.