Sentenza del Tribunale dell'Unione Europea in merito al marchio “Beatle”

Con sentenza del 29 marzo 2012 il Tribunale dell'Unione Europea ha respinto il ricorso con il quale la società olandese Handicare Holding BV (divenuta successivamente You-Q) ha chiesto di annullare la decisione di rigetto pronunciata dall'UAMI in relazione alla domanda di registrazione di un segno figurativo costituito dalla parola "Beatle" dalla stessa presentata per contraddistinguere apparecchi di locomozione per le persone con difficoltà di deambulazione. L'UAMI ha respinto la domanda della Handicare, sulla base dell'opposizione presentata dalla Apple Corps Ltd, impresa fondata dal gruppo musicale "The Beatles", che aveva richiamato a fondamento dell’opposizione diversi marchi comunitari e nazionali anteriori costituiti dalla parola "Beatles". L'UAMI ha ritenuto "che, a causa della somiglianza dei segni, della considerevole notorietà acquisita da lungo tempo dai marchi anteriori e dalla sovrapposizione del pubblico di riferimento, appare verosimile che la Handicare, utilizzando il marchio richiesto, avrebbe tratto indebito vantaggio dalla notorietà e dalla capacità attrattiva dei marchi anteriori" dell'Apple Corps. Ltd. I giudici del Tribunale dell'Unione Europea hanno confermato la decisione dell'UAMI, sottolineando come "l'immagine veicolata dai marchi anteriori è, anche dopo 50 anni di esistenza, tuttora sinonimo di giovinezza e di una certa contro-cultura degli anni 60, che gode ancora di una immagine positiva"; i prodotti contrassegnati dal marchio in questione potrebbero avvantaggiarsi di tale immagine positiva, considerato che i destinatari dei prodotti di locomozione potrebbero essere attirati dall'immagine di giovinezza, mobilità e libertà legata ai marchi Beatles.


05/07/2012 | Marchi