SUPREME NY vince in Cina, mettendo SUPREME Italia alle corde per la prima volta

Subito dopo l’apertura del secondo negozio monomarca di Supreme Italia a Shanghai ed la ammissione pubblica di vendere imitazioni dei prodotti di Supreme US, la società italiana si è vista cancellare dall’Ufficio Marchi Cinese il proprio marchio in Cina e garantire a Supreme US la possibilità di aprire un negozio sul territorio. Nonostante infatti la casa americana non sia al momento titolare di alcun marchio cinese, ha 85 domande in attesa di concessione, che verranno probabilmente accettate dopo il rigetto dei marchi della Supreme Italia. La battaglia tra le due Supreme non è certamente finita, e con l’annuncio della società americana dell’apertura di un negozio a Milano, in casa della concorrente italiana, non resta che aspettare per vedere chi vincerà il prossimo round.


05/13/2020 | Marchi