Dopo i negoziati iniziati a Strasburgo lunedì scorso, Parlamento, Consiglio e Commissione Ue hanno trovato un accordo sulla riforma del copyright. Musicisti, attori, scrittori, giornalisti, audiovisivo, avranno diritto a una giusta remunerazione anche dai giganti del web come Google, Facebook o Youtube. L'accordo raggiunto cora dovrà essere approvato entro aprile dagli stati membri e dal Parlamento europeo in sessione plenaria. La speranza adesso è che Parlamento europeo ratifichi il testo il prima possibile al fine di consentire un giusto scambio tra coloro che producono e coloro che distribuiscono.