Protezione brevettuale e innovazione tecnologica

La scorsa settimana la Corte californiana di primo grado ha condannato la società sudcoreana Samsung al risarcimento, in favore della statunitense Apple, di più di un miliardo di dollari. La società asiatica avrebbe infatti infranto i diritti di Apple, acquisiti tramite brevettazione e, in particolare, Samsung avrebbe violato quattro brevetti relativi al design e tre relativi al software utilizzato da Iphone e Ipad. Pertanto, si è sviluppato negli USA un dibattito relativo alla protezione del diritto d’autore industriale; al momento sembrano prevalere i pareri contrari, cioè chi sostiene che il sistema di brevettazione statunitense non favorisca l’innovazione tecnologica nel settore delle tecnologie di comunicazione, al contrario invece, per esempio, del settore farmaceutico, in cui la ricerca dura a lungo e i cui investimenti devono necessariamente essere ripagati da lunghi periodi di “garanzia”. Per i più estremi si dovrebbero eliminare i brevetti in relazione alle tecnologie quali Ipad e Iphone, poiché secondo loro gli innovatori come Apple sarebbero già ricompensati dal lancio sul mercato delle nuove tecnologie.


08/31/2012 | Brevetti