Il Tribunale di Busto Arsizio ha applicato per la prima volta in materia di marchi il d.lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa delle società. All'esito di un procedimento penale, la Paolo Lazzaroni & figli S.p.A. è stata ritenuta responsabile (accanto alla responsabilità penale del suo legale rappresentante) per la contraffazione del marchio Lazzaroni e sottoposta a commissariamento per un anno per evitare la reiterazione di reati. Con l'ordinanza il Tribunale ha disposto il sequestro delle confezioni degli amaretti Paolo Lazzaroni & figli S.p.A. in tutta Italia, con l'esplicita previsione che le scatole "potranno essere dissequestrate e devolute a istituti benefici e Onlus". La vicenda si innesta su un contenzioso più ampio che vede coinvolte la Società di cui sopra e la D. Lazzaroni & C. S.p.A. che vanta il diritto all'uso esclusivo del marchio "Lazzaroni" per contraddistinguere in particolare gli amaretti di Saronno.