Per la Corte di Cassazione, il "concept store" è proteggibile con il diritto d'autore.

Con una pronuncia molto attesa, la Suprema Corte ha messo fine alla controversia tra Kiko e la concorrente Wycon. Una diatriba iniziata nel 2013, quando Kiko ha chiesto al Tribunale di Milano di accertare che i negozi della concorrente riproducevano pedissequamente il "concept store" che proprio Kiko aveva ideato e sosteneva meritevole di protezione dalla legge sul diritto d'autore. Dopo le pronunce favorevoli nei primi due gradi di giudizio, anche la Corte di Cassazione ha dato ragione a Kiko affermando il principio generale che "un progetto o un'opera di arredamento di interni [...] che riveli una chiara 'chiave stilistica' [...] ovvero l'impronta personale dell'autore, è proteggibile quale opera dell'architettura ai sensi dell'art. 2, n. 5 L.a."


05/22/2020 | Diritto d'autore