L’Epa (Economic Partnership Agreement) l'accordo commerciale per il libero scambio tra Ue e Giappone prevede la tutela di tutti e dieci i formaggi DOP ( denominazione di origine protetta) italiani come Asiago, Fontina, Gorgonzola, Grana Padano, Mozzarella di bufala campana, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano, Pecorino Toscano, Provolone Valpadana, Taleggio C'è tuttavia una eccezione che riguarda nello specifico il Parmigiano Reggiano. La Commissione Ue ha dato il via libera alla possibilità di registrare marchi a nome Parmesan in Giappone. L'Europa infatti riconosce che il Parmesan non è un’imitazione del marchio Parmigiano Reggiano, e in entrambi i casi l’accordo prevede che l’origine del prodotto debba essere chiara sull’etichetta. Una beffa per il consorzio del Parmigiano Reggiano che da anni si batte contro questo marchio, simbolo dell’italian sounding ovvero della contraffazione alimentare. Nonostante l’export verso il Giappone sia un importante mercato di sbocco per i formaggi italiani, le clausole contenute nell’Epa aprono la strada ad altri prodotti non italiani che sfruttano la somiglianza del marchio italiano. Ora l'accordo firmato dalla Commissione dovrà essere ratificato dal Parlamento Europeo.