Il Montepulciano d’Abruzzo è il vino rosso della Regione Abruzzo dal 1968, anno di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto che ne riconosce la denominazione di origine (DOC) Nel 2012, attraverso un apposito Protocollo di Intesa tra Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo e Consorzio di Tutela del Vino Nobile presso il Ministero delle Politiche Agricole venivano riconosciute le entrambe denominazioni Montepulciano d’Abruzzo (Abruzzo) e Vino Nobile di Montepulciano ( Toscana) sia a livello di identità territoriali e di mercato, la loro coesistenza ed il reciproco rispetto. I problemi sorgono quando il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, decide di depositare il marchio “Montepulciano d’Abruzzo” in data 15 gennaio 2013. Nonostante l’esistenza del Protocollo di Intesa del 2012 pare che il Consorzio di Tutela del Vino Nobile di Montepulciano non abbia digerito la richiesta di registrazione di marchio abruzzese che rivendicava i prodotti della classe 33, e abbia presentato opposizione alla registrazione del marchio. Dopo cinque anni di battaglie finalmente l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) potrà procedere nei prossimi giorni a rendere definitiva la Sentenza della Commissione che riconosce definitivamente l’identità territoriale registrando il Montepulciano d’Abruzzo.