Il Decreto Sviluppo, da qualche giorno diventato legge dopo il sì del Senato, contiene alcune importanti misure contro la pirateria e la contraffazione. In particolare, la norma stabilisce che chiunque registri un marchio o un nome a dominio simile ad uno registrato in precedenza, "potendo conoscere dell'esistenza del titolo di proprietà industriale" altrui, possa essere punito con una notevole sanzione pecuniaria - per le persone giuridiche, oppure con una condanna penale - per le persone fisiche. Nel caso dei nomi a dominio, essendo i registri pubblici e consultabili da tutti, il rischio di ricadere nel reato di contraffazione risulta essere molto elevato e richiede pertanto mirate ricerche di anteriorità, volte a scongiurare l’esistenza di domini simili già registrati. Si rivela quindi essenziale l'assistenza di consulenti specializzati, capaci di fornire il livello di certezza necessario per proteggere i propri marchi in modo legittimo.