Lotta alla contraffazione- corsi organizzati dalle griffe per i doganieri per riconoscere i falsi Il settore della contraffazione non conosce crisi; in Italia si parla di un fatturato di 7 miliardi di euro con circa il 70% dei prodotti sequestrati appartenenti al settore tessile e della moda (rapporto 2013 del Ministero dello Sviluppo Economico). Per combattare tale fenomeno sono scese in campo anche le principali griffe della moda e del lusso organizzando dei corsi per i doganieri per riconoscere i prodotti falsi. In particolare, brand quali Louis Vuitton, Prada e Nike, hanno fatto fare degli stage agli agenti dell'Agenzia delle dogane di Bergamo. Nella sede dell'aeroporto di Orio al Serio, dove solo nel 2013 sono stati sequestrati oltre 122 mila prodotti contraffatti, i doganieri vengono periodicamente aggiornati dai tecnici delle case di moda su come distinguere, anche da minimi dettagli, le matrici false dai prodotti originali.