L'ICANN comunica la possibilità di registrare nomi a dominio anche in caratteri non-latini

Il 30 ottobre 2009 al meeting di Seoul, l’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) ha approvato l’uso di indirizzi e domini web anche in caratteri non latini. Fino ad oggi infatti è stato possibile solamente registrare nomi a dominio in caratteri romani. In seguito ai vari dubbi espressi, è stata nominata nel marzo 2000 una commissione di lavoro per valutare l’eventualità di estendere la registrazione anche ai domain name con scrittura diversa dai caratteri latini. In seguito ai consensi raccolti dal ITU (International Telecommunication Union) e al rapporto finale della commissione, il 30 ottobre 2009 l’organismo responsabile dell'assegnazione della gestione degli indirizzi su Internet ha approvato l’uso di indirizzi e domini web anche in caratteri non latini. Dal 16 novembre 2009 sarà dunque possibile registrare nomi di dominio, fra gli altri, in caratteri cirillici, arabi, coreani, giapponesi, greci, hindi e cinesi. Da tale decisione emerge la necessità da parte dei titolari di domain name di esaminare se sia opportuno registrare anche in caratteri non latini i propri domain name, in modo da ostacolare il comportamento abusivo di terzi che si approprino indebitamente di questi generando un forte rischio di confusione o associazione.


11/04/2009 | Internet