È noto che “Tarzan delle scimmie”, il personaggio creato dal romanziere statunitense Edgar Rice Burroughs, era dotato di un richiamo distintivo, almeno nelle versioni cinematografiche del romanzo. Nel corso degli anni l’UAMI, l’ufficio europeo competente per i marchi, i disegni e i modelli con sede in Alicante, ha ricevuto tre domande di registrazione come marchio comunitario che avevano per oggetto il richiamo della foresta di Tarzan. La prima domanda, del febbraio 2004, includeva una riproduzione grafica del richiamo di Tarzan è stata rigettata. La seconda domanda, anch’essa risalente al febbraio 2004, avente ad oggetto uno spartito musicale, è stata considerata registrabile. Infine, nel maggio 2006 è stata presentata la terza domanda, nella quale figurano combinati un sonogramma e un file sonoro in formato MP3, che sta attualmente completando l’iter di registrazione. Possono i suoni essere registrati come marchi? La risposta è, ovviamente, sì. Di fatto, l’UAMI in dieci anni ha registrato una quarantina di marchi sonori. Il giurista in materia di marchi dell’UAMI, Wouter Verburg, ha osservato: “Stiamo riscontrando un interesse crescente riguardo a questo settore: si va dall’urlo di Tarzan al ruggito di un leone. Se questi suoni soddisfano i requisiti formali e sono dotati di carattere distintivo, possono essere registrati; ora accettiamo i file MP3 come elemento dell’iter di registrazione, purché depositati contestualmente al sonogramma. La tecnologia ha fatto progressi, noi ci siamo adeguati”.