Nel 2012 il Tribunale di primo grado dell’Unione Europea ha stabilito che i marchi "beatles" e "the beatles" godono di importante notorietà e di un forte carattere distintivo; di conseguenza, potrebbe risultare alquanto difficile registrare un marchio comunitario contenente la parola "beatles". Infatti, secondo i giudici europei, consentire l’utilizzo della parola per distinguere un altro prodotto o servizio indurrebbe il pubblico a ”pensare immediatamente” ai Beatles e ai loro prodotti. Tale decisione arriva dopo anni e anni di sfruttamento della "beatlemania" in svariati campi, quali arte, moda e cucina, spesso senza alcuna autorizzazione. Tuttavia, è evidente che la sentenza non ha fermato i tentativi di contraffazione: basta una semplice ricerca nel web, infatti, per trovare moltissimi prodotti a marchio ‘beatles’.