Il Companies Amendment Bill, introdotto il 7 luglio 2010, attribuisce nuovi importanti poteri al Companies Registrar. Con la nuova normativa, il Companies Registrar può procedere DIRETTAMENTE nei confronti di società che utilizzano denominazioni sociali confondibili a quelle esistenti, in ragione dell'accertamento della violazione avvenuto tramite una decisione giudiziale, mentre in precedenza per dare esecuzione alle proprie prescrizioni era necessario l'adempimento volontario del soccombente. Il Registrar ha ora il potere di dare impulso decisivo all'esecuzione del provvedimento del giudice in primo luogo attraverso la sostituzione della denominazione confondibile con un codice di registrazione numerico e qualora il destinatario non si conformi volontariamente alle sue direttive in merito al cambio nome, di disporre d'ufficio direttamente il cambio nome.