Esaurimento dei diritti di brevetto

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha affermato un importante principio in tema di esaurimento dei diritti di brevetto con la sentenza del 13 maggio 2013 resa nel caso Vernon Hugh Bowman v. Monsanto Company. Monsanto, titolare del brevetto sui semi di soia "Roundup Ready", aveva agito per contraffazione nei confronti di Bowman che, acquistati tali semi, aveva ottenuto una nuova generazione di semi “Roundup Ready” attraverso operazioni di ri-piantamento, selezione e raccolta di semi “generici” prodotti da altri coltivatori locali. La Corte Suprema ha affermato che il principio dell’esaurimento dei diritti di brevetto si riferisce solo al particolare prodotto venduto e non alle successive riproduzioni dello stesso. L’acquirente può usare o rivendere liberamente il prodotto, ma non può realizzare copie dello stesso. Di conseguenza, rimane fermo il diritto del proprietario del brevetto di proibire la produzione di nuove copie del prodotto protetto da parte dell’acquirente. 


06/04/2013 | Brevetti