A partire dal 23 marzo 2019 è entrato in vigore il D. Lgs. n. 15/2019, che attua la Direttiva (UE) n. 2015/2436 in materia di marchi d'impresa.
Tra le principali novità introdotte, si annovera: l'eliminazione del requisito della rappresentazione grafica dalla definizione di marchio (art. 7 CPI); l'introduzione dell'impedimento assoluto alla registrazione di un segno come marchio nel caso di conflitto con la tutela delle DOP e delle IGP, di conflitto con le menzioni tradizionali protette relative ai vini e alle specialità tradizionali garantite e di conflitto con le denominazioni di varietà vegetali europee e nazionali (art. 14 CPI); l'introduzione della disciplina dei marchi di certificazione (art 11-bis CPI).
Inoltre, viene inserito nel CPI un'apposita Sezione II-bis, con 9 nuovi articoli (dall'art. 184-bis alll'art. 184-decies CPI), che prevede la disciplina del nuovo procedimento amministrativo di decadenza e nullità dei marchi nazionali. Di conseguenza, in alternativa alla via giudiziaria, i soggetti legittimati potranno presentare un'istanza per l'accertamento della decadenza o la dichiarazione di nullità di un marchio avanti l'Ufficio Italiano Marchi e Brevetti.