Diritti di proprietà industriale in Italia. Reintroduzione del rito ordinario.

23 Maggio 2007 - In data 17 maggio 2007 è stata depositata la sentenza della Corte Costituzionale n. 107, la quale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 134, comma 1 del Codice di Proprietà Industriale nella parte in cui stabilisce che si applicano le norme relative al rito societario (D.lgs. 5/2003) nei procedimenti giudiziari in materia di proprietà industriale, di concorrenza sleale ed illeciti antitrust relativi all’esercizio di diritti di proprietà industriale. Il rito societario dal 19 settembre 2005 aveva sostituito quello ordinario nelle cause relative alle sopraccitate materie. Con tale pronuncia si ha il ritorno, invece, all’applicazione delle regole processuali stabilite dal Codice di Procedura Civile (rito ordinario). E’ stata, infatti, giudicata fondata la questione di legittimità sollevata dalla Sezione Specializzata del Tribunale di Napoli che aveva posto all’attenzione della Corte il contrasto tra l’art. 134, comma 1, del Codice di Proprietà Industriale con l’art. 76 della Costituzione. In particolare secondo la Corte Costituzionale nessuno dei principi e criteri direttivi della legge delega (legge 273/2002) permette di ritenere che, sia pure implicitamente, il legislatore delegato sia stato autorizzato a stabilire la disciplina processuale delle controversie attribuite alla cognizione delle Sezioni Specializzate in materia di proprietà industriale mediante la previsione dell’applicabilità di un rito diverso da quello ordinario. La pronuncia sottolinea in particolare che alla data di promulgazione della legge delega (12 dicembre 2002) la disciplina del processo societario non era stata ancora emanata in quanto stabilita dal d.lgs. 17 gennaio 2003 n. 5 e quindi non si può pensare che la delega abbia indicato tra i criteri da osservare l’applicazione di un rito non ancora introdotto nell’ordinamento. Pertanto, a far tempo dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza sulla Gazzetta Ufficiale avvenuta il 23 maggio 2007, i giudizi relativi ai diritti di proprietà industriale, concorrenza ed illeciti antitrust relativi all’esercizio di diritti di proprietà industriale seguiranno nuovamente il rito ordinario. Per qualsiasi ulteriore dettaglio è comunque possibile contattare il nostro ufficio legale.


05/23/2007 | Dottrina