DNA e brevetti

La Corte Suprema degli Stati Uniti, con sentenza resa in data 13.06.2013, nel caso "Myriad" (causa tra Association for molecular pathology e Myriad Genetics Inc), si è pronunciata sulla validità dei brevetti rilasciati a Myriad e basati sulle scoperte dell'esatta localizzazione e della sequenza dei geni BRCA1 e BRCA2, le cui mutazioni sono responsabili di un forte incremento delle probabilità di sviluppo di tumori. La Corte Suprema ha statuito, da un lato, che la mera scoperta della localizzazione di tali geni non è brevettabile in quanto non costituisce "nuova (...) composizione della materia" ai sensi del § 101 (Patent Act), dall'altro, la validità delle rivendicazioni relative alle sequenze di DNA composito creato artificialmente in laboratorio, posto che tali sequenze sono nuove e distinte dal DNA da cui sono derivate e non costituiscono un “prodotto di natura”.


06/28/2013 | Brevetti