Un solo brevetto per tutta l'Europa in grado di garantire una tutela a 360° in tutti i paesi del Vecchio Continente. Il progetto è portato avanti dal Consiglio d'Europa e si candida a rivoluzionare il mondo dell'IP, consentendo alle imprese e ai centri di ricerca una protezione più efficace a condizioni più agevoli. Parte della riforma passa attraverso l'IP Finance di Torino che nei giorni scorsi si è aggiudicato uno dei bandi lanciati dalla Commissione Europea per la valutazione della qualità dell'attuale sistema brevettuale europeo. Il progetto dell'IP Finance consiste in un'indagine destinata a mettere in luce la percezione della qualità dei sistemi brevettuali nazionali e internazionali tra i principali interessati, nonché gli ostacoli legali incontrati nel processo di brevettazione. Obiettivo della Commissione europea è quello di migliorare il sistema brevettuale europeo, che, non avendo una giurisdizione comune nei confronti delle contraffazioni, risulta essere poco funzionale e costoso. Un sistema unico, di rilevanza comunitaria, permetterà di risparmiare tempo e denaro e di avvicinare l'Europa ai livelli di competitività degli Stati Uniti e del Giappone.