Corresponsione del compenso per "copia privata": scoperta evasione di oltre 13.000 euro

La Guardia di Finanza di Palermo, in collaborazione con la SIAE, ha individuato un'evasione di oltre 13.000 euro per mancata corresponsione agli autori e agli altri beneficiari dei compensi per "copia privata" (produttori, artisti interpreti ed esecutori). Tali compensi sono dovuti in base all'art. 71 sexies della legge sul diritto di autore (legge 633/1941) agli autori, ai produttori e agli artisti interpreti ed esecutori per le registrazioni delle loro opere su qualsiasi supporto, per uso personale e senza scopo di lucro. L'evasione è stata accertata attraverso controlli che hanno riguardato alcune imprese che operano nel mercato internazionale della commercializzazione di supporti digitali vergini ed apparecchi di registrazione, attività per le quali è prevista appunto la corresponsione del compenso per "copia privata", compenso che in base alla citata legge 633/1941 è incassato dalla SIAE.


02/01/2012 | Diritto d'autore