Brevetto comunitario e Tribunale dei brevetti unificato

Negli ultimi 18 mesi, le discussioni in materia di brevetto comunitario e tribunale dei brevetti unificato si sono intensificate al punto che molti ritengono di essere a un passo dal raggiungimento di un accordo finale. La necessità di far fronte all'attuale periodo di recessione, rendendo la tutela dei diritti brevettuali in Europa economicamente competitiva con il sistema statunitense ha forse rappresentato un impulso a procedere in questa direzione. Infatti, da un lato per i proprietari di brevetti interessati a ottenere la protezione dei propri diritti in diversi paesi dell’UE, il brevetto comunitario rappresenta una soluzione semplice ed economica che permette di eliminare i costi associati alla convalida nazionale e al pagamento delle varie tasse annuali per i singoli paesi di interesse. E dall'altro il Tribunale unificato garantirà un meccanismo semplice ed economicamente conveniente per la gestione dei contenziosi, con l’ulteriore vantaggio costituito da una sentenza che avrà effetto in tutti i paesi firmatari. Un’ingiunzione diverrebbe, ad esempio, uno strumento paneuropeo altamente efficace e con un vasto margine d’azione.


07/17/2012 | Brevetti