BREVETTO UNITARIO E TRIBUNALE UNICO: ADESIONE ITALIANA

BREVETTO UNITARIO E TRIBUNALE UNICO: ADESIONE ITALIANA Dopo aver a lungo opposto resistenza per ragioni linguistiche, l’Italia ha finalmente ufficializzato la sua partecipazione alla cooperazione rafforzata sul brevetto unitario europeo. Durante l’ incontro del 10 settembre 2015 con il presidente dello European Patent Office (EPO) Benoit Battistelli, il sottosegretario presso il Ministero dello Sviluppo Economico Simona Vicari ha anche annunciato la firma da parte dell’Italia dell’accordo internazionale sul Tribunale Unificato dei Brevetti attualmente in corso di ratifica, confermando così la completa adesione dello Stato italiano al nuovo sistema unitario in materia di brevetti, il quale dovrebbe diventare operativo nel 2016. La Commissione europea sta attualmente esaminando la richiesta dell’Italia, ma il suo accoglimento dovrebbe essere una semplice formalità. Per il presidente dell’EPO, l’adesione italiana al sistema unitario contribuirà ad una maggiore attrattività del brevetto unitario sia per le imprese dell’Unione europea sia per quelle extracomunitarie, stante l’importanza del mercato italiano e del numero di titolari di brevetti europei che richiedono l’estensione della tutela al territorio della penisola. Va poi sottolineato che l’adesione italiana non rappresenta solo un passo avanti nell’ambito del processo di integrazione europea in un settore fondamentale per l’economia del continente, ma costituisce anche un indubbio vantaggio per le piccole e medie imprese (italiane ed europee), le quali non vedranno solo diminuire i loro costi fiscali dell’80%, ma potranno avvalersi di una tutela giurisdizionale effettiva delle loro invenzioni su tutto il territorio dell’Unione europea grazie ad una procedura unica, che comporterà una riduzione sostanziale delle spese di giudizio e porrà un termine alla frammentazione delle azioni giudiziarie (una per ogni Stato nel quale venga denunciata una contraffazione), dissuadendo i malintenzionati e rafforzando sensibilmente la certezza del diritto.


09/22/2015 | Brevetti